SANZIONI PREVISTE PER IL LAVORO DOMESTICO NON DENUNCIATO ALL’INPS

  • Se non si comunica l’assunzione all'INPS

Il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare all'INPS l’assunzione, l’eventuale variazione delle condizioni contrattuali inizialmente concordate, e la cessazione del rapporto di lavoro domestico. Se il datore di lavoro omette o ritarda la comunicazione obbligatoria, incorre in una sanzione amministrativa, da versare alla Direzione Provinciale del Lavoro, che va da 100 a 500 euro per ogni collaboratore domestico di cui non si è comunicata l’assunzione.

  • Se si versano i contributi trimestrali INPS dei collaboratori domestici in ritardo

Il pagamento tardivo dei contributi trimestrali INPS, rispetto alle tempistiche previste, in presenza di iscrizione regolare, comporta l’applicazione delle sanzioni civili così come stabilito dalla legge 388/2000. Il tasso è quello vigente al momento del pagamento.

Notizie utili

  • DOCUMENTAZIONE PER ASSUNZIONI DI PERSONALE DOMESTICO

    IMPORTANTE: in caso di assunzione da effettuare, i documenti (in fotocopie, effettuate in modo che i dati personali siano leggibili), da presentare all'atto dell'iscrizione all'A.D.L.D. ....

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  • RICHIESTA ESTRATTO CONTO CONTRIBUTIVO I.N.P.S. COLLABORATORE DOMESTICO

    Gli associati, contattando l’ADLD, possono richiedere l’estratto conto contributivo INPS...

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  • IN CASO DI INFORTUNIO DEL COLLABORATORE DOMESTICO

    In caso di infortunio del collaboratore domestico durante lo svolgimento dell'attività lavorativa, il datore di lavoro, dopo aver adempiuto al dovere civico del primo soccorso, deve denunciare l’incidente direttamente all’Istituto Nazionale contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), o attraverso l’associazione datoriale di riferimento...

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